Un punto morto
Eggs è nato più o meno nel corso del 2016 sulle ceneri di software precedenti.
Sono stati anni, dal punto di vista lavorativo, intensi.
Ho lavorato, quando ho potuto sino a dieci/dodici ore al giorno, ormai da sette anni. Se una cosa mi è mancata dal mio pensionamento non è stata certo l'informatica ed il mio lavoro.
Eggs sta avendo un certo successo - non molto, considerando che è sostanzialmente uno dei pochi software di rimasterizzazione rimasti - e senz'altro l'unico capace di gestire distribuzioni differenti: nel nostro caso Debian e derivate (incluse Devuan ed Ubuntu) ed Arch e derivate (inclusa manjaro, garuda, crystal, etc),
Di tanto in tanto arriva qualche proposta di estendere le sue capacità a gentoo, a fedora o altre.
Sono circa tre giorni che mi "diverto" - alla lunga diventa palloso - a rinfrescare le distribuzioni che ho rimasterizzato e messo su sourceforge.
Diciamo pure, che - a patto di perderci un minimo di tempo - è possibile ricreare tutto lo scibile delle derivate Debian e praticamente abbiamo la stessa situazione nella famiglia Arch.
Ho rimasterizzato blendOS che mi sembra un buon sistema, in grado di essere compatibile con altre distribuzioni e ne ho creato uno proprio fringuello aggiungendo alla mia macchina di sviluppo colibri - in versione Arch - il software distrobox per la gestione dei container.
Insomma, le strade percorribili sono state percorse: in lungo ed in largo.
Che fare?
Qua la domanda è per me e per voi cari lettori, che mi suggerite e - come potete eventualmente supportarmi nello sviluppo?
Io al momento sono orientato a sondare la possibilità di supportare fedora, che sarebbe una aggiunta rilevante pensando alla miriade di derivate.
E voi cosa ne pensate?
Potete commentare anche qua sotto. Grazie!